Nel 2015 non avrei mai neanche lontanamente immaginato come si sarebbe evoluto il mio percorso professionale e personale. Lavoravo, felicemente (ed estremamente grata per l’opportunità avuta) al Polo Innovazione ICT del Centro di Competenza Ict-Sud nella mia adorata Università della Calabria, mentre oggi sono decisamente altrove.
Ci sono però diverse cose in questo post del 2015 che sono rimaste pressoché identiche, anche a distanza di quasi dieci anni:
– sono ancora felice del mio lavoro e grata per le persone che avuto il piacere di incontrare sul mio cammino (ieri come oggi)
– sono più consapevole di avere ancora molto da imparare
– continuo a conoscere belle persone in rete
– mi diverto ancora con #canva (ma ora l’affianco all’AI generativa).
Soprattutto, non cambierà mai l’idea che ho del lavoro, fattore indispensabile per l’autonomia personale. Sarà che sono stata cresciuta con questa idea, e sarò sempre grata alla mia famiglia per avermela “installata” di default.
Infine, non dimenticherò come mi sono sentita quando il lavoro lo cercavo, ma invano e per anni, e quando mi divincolavo tra colloqui improbabili e a volte auto candidature in posizioni per le quali, effettivamente, non è che avessi tutte le competenze cercate, ma questa è un’altra storia, buffa, che un giorno vi racconterò.
Per questo i miei auguri di oggi, vanno a chi è nel turbinio della ricerca del lavoro, e soprattutto a chi si sente di essere “non abbastanza” quando invece, spesso, il problema è il mercato del lavoro ad essere problematico. Non demoralizzatevi, investite su di voi, continuate a studiare e se il terreno dove siete non è fertile, e avete la possibilità, spostatevi altrove dove ci sono più chance di fiorire.
Immagine generata dall’AI con il prompt “a young woman with red brown hair and glasses sitting with her laptop, on a Crossbeam, with the skyline of New York ”
Per la scrittura del testo, non ho utilizzato AI generativa.
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