Mi spiego meglio: oggi ho pubblicato uno dei miei soliti post su instagram, con le mie solite riflessioni, che partono da un punto per arrivare chissà dove nel mio flusso di pensieri che salta tra musica, parole, immagini e sensazioni, con mood ultimamente più malinconico, riflessivo ma sempre nel mio modo di fare.
Oggi però è successa una cosa insolita, instagram mi ha “ghostata”, per così dire, se mi passate il termine.
A cinque, sei ore dalla pubblicazione non avevo alcuna interazione, e per carità, non è che qui si faccia chissà quale engagement ma così non mi era mai capitato.
Nelle stories, 20 visualizzazioni.
Allora ho pensato che cosa avessi fatto di insolito, alla fine la mia penna è malinconica da diversi mesi, scrivo le mie solite cose slegate tra di loro e senza un piano editoriale, totalmente random come al solito, mentre solo oggi sono stata messa in un angolino.
Effettivamente, una cosa diversa oggi l’ho fatta, ed è stata quella di spuntare l’opzione “Creata con AI” per la prima volta.
Come vi sarete accort*, molti dei miei ultimi posti sono corredati da immagini create con l’AI generativa, pratica che non nascondo, anzi rendo evidente con una apposita dicitura nei miei post, mentre non uso in questi contesti il supporto dell’AI per scrivere i testi, che solitamente rispondono ad un mio bisogno di comunicare interiore.
Mi sembra un aspetto da approfondire, dato che le AI sono tra noi e con noi, che le usiamo più o meno trasparentemente per la creazione di contenuti di vario tipo, anche da prima di dichiararlo apertamente con il tastino di Instagram.
Mumble, mumble. Ora queste sono tutte mie supposizioni, potrebbe anche essere che vi sia comparso il mio post nel feed e legittimamente non abbiate interagito, ma a questo punto sono abbastanza curiosa, per cui vi pongo una domanda: lo avete visto? e se si, era prima delle 14 di oggi?
Per la scrittura del testo, non ho utilizzato AI generativa.
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