Caso, probabilità, coincidenze, eventualità.
La vita, fondamentalmente, non è altro che la combinazione di eventi più o meno programmati e/o programmabili. Ed ecco, che alcuni mesi fa in una di quelle strane congiunzioni spazio-temporali mi capita di conoscere Giuseppe Vincenzi (citato anche in un post dedicato al suo libro, in free download) che mi racconta dei suoi progetti accennando ad una commedia che sta scrivendo in quel di Parigi.  Nel frattempo ho modo di apprezzare l’operato dell’associazione Responsabitaly e del vulcanico Presidente, che procede concretizzando il motto ispirato da G.Vico Paiono traversie e sono opportunità (dovrebbe diventare il nostro mantra quotidiano, a ricordarci di trarre il meglio da tutto, sempre).  Nei mesi successivi ho il piacere di conoscere davanti ad un ottimo caffè la poliedrica Alessandra Chiarello. E poi i tre tasselli del puzzle vanno ad incastrarsi perfettamente: arriva maggio, e quella commedia che stava scrivendo Giuseppe ha preso forma concreta, sostenuta da Responsabitaly con la partecipazione di Alessandra!+

Non ho letto, per scelta, quasi nulla . Voglio andare a vederla con la mente libera e il cuore leggero, per riflettere e per sorridere.

“Quasi quasi m’ammazzo” è in scena fino a stasera al Piccolo Teatro Unical, ci vediamo lì?

Per approfondire: Responsabitaly presenta Quasi quasi m’ammazzo
Per i biglietti: In Prima Fila
Altre info: Evento Facebook


0 commenti

Lascia un commento

Segnaposto per l'avatar

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *