Lo ammetto: prima di frequentare il percorso di abilitazione per l’insegnamento non ne avevo mai sentito parlare.
Eppure, senza saperlo, è qualcosa che ho sempre applicato nella mia vita. Accanto al più conosciuto life long learning (traducibile in apprendimento lungo tutto l’arco della vita) fa capolino il life wide learning, inteso come una forma di apprendimento nei diversi contesti, imparando quindi non solo in termini di tempo e di luoghi istituzionali ma anche di spazi non convenzionali e settori della conoscenza più disparati, in qualsiasi fase della nostra vita.  La definizione presente sulla wikipedia è molto significativa:

Lifewide learning recognizes that most people, no matter what their age or circumstances, simultaneously inhabit a number of different spaces – like work or education, being a member of a family, being involved in clubs or societies, traveling and taking holidays and looking after their own well-being mentally, physically and spiritually. So the timeframes of lifelong learning and the spaces of life-wide learning will characteristically intermingle and who we are and who we are becoming are the consequences of this intermingling.

Io sono molto curiosa e mi piace leggere, queste due semplici attitudini facilitano tutto. Il resto è una conseguenza del predisporsi all’attitudine di voler sapere, scoprire cose nuove e condividere le proprie conoscenze con gli altri. La persona che vogliamo diventare è risultato di un intreccio complesso di nozioni, competenze, conoscenze, esperienze.

Anche un semplice blog può diventare veicolo per imparare qualcosa di nuovo, e allora stavo pensando, quale occasione migliore di questa per iniziare una serie di post molto “wikifranci”?

Imparare qualcosa di nuovo, da persone diverse, nei posti più disparati. Perché no?

Un post a settimana, per celebrare la meravigliosa esperienza della conoscenza, che acquista un valore vero quando è condivisa. Ma la meraviglia del web 2.0 è che la diffusione del sapere non è una trasmissione unidirezionale: ecco allora che si instaurano meccanismi nuovi ed inaspettati, per esempio con un commento ad uno streaming video su Periscope ho imparato che la parte storica della mia università rispecchia i canoni di una corrente architettonica nota come brutalismo, oppure da interazioni su gruppi Facebook ho imparato così tante cose da persone lontane fisicamente che senza questo mezzo straordinario che è la rete non sarebbero neanche pensabili.

E tu?  Cosa vuoi insegnarmi oggi?

 

 

 

 


1 commento

Impara dai migliori: Harvard a casa tua - francescablog · Febbraio 18, 2016 alle 5:53 pm

[…] della Calabria) tecnologie a supporto della didattica ed allo scopo di accompagnare nel percorso di life wide learning cui ognuno di noi dovrebbe tendere. Di questo e dell’e-learning in senso lato ne parleremo […]

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